Molto spesso non è importante cosa vogliamo apprendere. Il focus è su come lo facciamo, sulla modalità in cui apprendiamo. E’ così tanto importante questo aspetto che è talvolta più rilevante delle nozioni, obiettivo dell’apprendimento.
E’ stata per me un’illuminazione. Ho sempre studiato materie e questioni che per me erano interessanti e appassionanti. Per cui anche se talvolta a fatica, non ho avuto mai problemi a sostenere esami e test.

Questo accadeva nel periodo scolastico ed universitario. Quindi parliamo di un periodo che è terminato con la laurea nel 2001. Poi per anni ho studiato e approfondito per lavoro alcune materie, leggi, questioni solo per necessità.
Dopo tanti anni, ho scoperto di ricordare veramente poco di quello che ho studiato venti anni fa. Mi rimangono notizie sparse. Per questo ho cominciato ad appassionarmi alle modalità di apprendimento e alle teorie di apprendimento che si sono succedute negli ultimi due secoli.
Ho approfondito il concetto di metagnizione. Cos’è? Ecco una definizione che potrete approfondire a questo link: https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=100970
“E’ stato un viaggio affascinante e ho deciso di specializzarmi in metacognizione. Ho imparato che se riesci a trovare il metodo migliore per apprendere, puoi incamerare qualsiasi nozione e ottenere ottimi risultati.
Il termine metacognizione viene usato […] per designare la consapevolezza ed il controllo che l’individuo ha dei propri processi cognitivi. Il termine, che ha un significato generale, viene talvolta sostituito da termini più specifici in relazione ai diversi tipi di processi in cui si esercitano tale consapevolezza e controllo: meta-memoria, meta-comprensione, meta-attenzione, e così via.”
La metacognizione applicata al singolo individuo scopre i segreti dell’apprendimento. Se il discente, in un percorso di scoperta della propria sfera metacognitiva, può arrivare a risultati eccellenti.
Mi sono autoimposta questo percorso e ho cominciato a indicarlo ai miei figli per aiutarli negli studi. Ho cominciato ad ottenere i primi risultati.

Ho usato tecniche mnemoniche, mind mapping, mappe concettuali, strumenti digitali. Un mix di tecniche diverse che non si esaurisce mai. Ogni giorno ne scopro una nuova.